FABBRICO. L'invito a rispettare le norme Covid e quindi di indossare la mascherina e la richiesta di esibire i documenti hanno scatenato la rabbia di un uomo, originario del Burkina Faso che dopo aver iniziato a urlare contro i carabinieri è passato alle vie di atto aggredendoli tanto mandare al tappeto un militare. Per questi fatti i carabinieri della stazione di Fabbrico con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto a declinare le proprie generalità hanno arrestato El Hadjamara Ouattara, 25 anni, residente a Rolo, ristretto al termine delle formalità e ora a disposizione della Procura reggiana. Il 25enne è stato anche sanzionato con una multa da 400 euro per la violazione delle norme anti Covid.
Il fatto è avvenuto intorno alle 18.30 di lunedì 29 marzo, quando all'uomo, che era stato visto poco prima aggirarsi per le vie del paese senza indossare la mascherina, sono state chieste le generalità. Da subito il 25enne ha dato in escandescenza dimostrandosi insofferente al controllo tanto da cominciare ad urlare attirando l'attenzione delle persone che erano nei pressi, alcune delle quali addirittura si sono affacciate dai balconi. I carabinieri hanno provato a far ragionare l’uomo ma inutilmente, ha continuato a urlare dicendo che non aveva fatto nulla e che quindi i carabinieri non avevano nessun diritto di identificarlo.
Ha rifiutato di declinare le proprie generalità e ha tentato di allontanarsi. A questo punto i militari lo hanno raggiunto cercando di fermarlo ma il giovane ha iniziato a dimenarsi riuscendo a divincolarsi. Nel frattempo è giunto un altro equipaggio in ausilio del primo, ma nonostante ciò l’uomo ha continuato ad allontanarli, fino a sferrare un violento spintone a un militare che è finito a terra sbucciandosi un gomito. Solo con la forza l'esagitato è stato bloccato dai militari che lo hanno condotto n caserma e dove è stato identificato. Il giovane è risultato gravato da precedenti di polizia per stupefacenti e violenza a pubblico ufficiale.