NOVELLARA. Croce rossa in lutto per la scomparsa di Roberto Crotti, 71 anni, che fino al 2016 era stato presidente del comitato locale della Cri. Crotti lascia la moglie Lucia e due fratelli, oltre ad altri parenti e tanti conoscenti. Per espressa volontà del defunto, i funerali si terranno in forma strettamente privata. La notizia della sua scomparsa, avvenuta giovedì all’ospedale di Guastalla, si è rapidamente diffusa ieri mattina in paese, suscitando profondo cordoglio. Crotti era conosciuto per essere stato, dal 2001, volontario del soccorso presso la Cri. Ha ricoperto, negli anni 2005 e 2006, l’incarico di ispettore dei volontari. Nel 2011 è stato nominato commissario locale fino alle elezioni del 2012, dalle quali è uscito vincitore, diventando presidente del comitato. Nel 2016 è stato succeduto da Massimo Denti, che Crotti ha aiutato continuando a gestire alcuni affari amministrativi della sede.
Nel comitato, infatti, aveva messo a disposizione le sue competenze contabili acquisite presso l’Asl, dove aveva lavorato, prima di andare in pensione, nel comparto amministrativo. Sono tanti i volontari della Cri che lo ricordano indaffarato per giornate intere a ordinare carte e documenti nell’ufficio presidenziale, sempre motivato da un puro intento volontaristico, ma con piglio professionale. Non solo si era dedicato animo e corpo all’amministrazione del comitato, ma al contempo non aveva mai rinunciato, fino a quando le forze glielo avevano permesso, a fare turni in ambulanza come autista e barelliere di primo soccorso, sia durante sia dopo l’esperienza commissariale, facendogli guadagnare la stima di tutti i volontari che adesso ne piangono la scomparsa.
Addio a Roberto Crotti. Fu commissario della Croce Rossa

Novellara, aveva 71 anni. Si era dedicato anima e corpo al volontariato e all’amministrazione del comitato locale. Unanime il cordoglio per la scomparsa