BASSA REGGIANA. Oltre a pulire scrupolosamente gli ambienti di una filiale bancaria di un comune della Bassa Reggiana, ha "ripulito" delle monete anche una cassa mettendosi in tasca 238 euro. Un' insospettabile donna delle pulizie, 29 anni, con referenze di assoluto riguardo, si è rivelata essere una ladra. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Gualtieri, che hanno condotto le indagini, la donna è stata notata armeggiare nei pressi di una cassa. Credendo di non essere vista ha aperto due cassetti, poi si è diretta velocemente verso il locale delle pulizie chiudendosi all’interno.
E' stata una delle impiegate, però, ad avvertire con nettezza il rumore delle monete che evidentemente la donna delle pulizie aveva tolto dai contenitori e nascosto. Insospettita, l’impiegata ha chiamato il 112 dei carabinieri che ha inviato sul posto una pattuglia della stazione di Gualtieri. I militari hanno proceduto a identificare la donna delle pulizie e hanno impiegato pochi minuti a venire a capo della situazione: effettivamente la 29enne aveva rubato le monete, presa dai cassetti di una cassa in disuso per poi nasconderle in un secchio delle pulizie.
L’epilogo della vicenda è stato la denuncia che i carabinieri hanno inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia nei confronti della 29enne per furto aggravato.