VENTASSO E VILLA MINOZZO. Due interventi, quasi in contemporanea, nel pomeriggio di domenica 25 ottobre, per il Soccorso Alpino Monte Cusna, che è stato chiamato per aiutare tre persone in difficoltà. Nel primo intervento, i tecnici del Saer sono stati attivati dal 118 per due escursionisti in difficoltà al Passo Giovanelli a Villa Minozzo: un ragazzo ed una ragazza, entrambi trentenni e residenti a Carpi, sono stati sorpresi dal maltempo e non sono più stati in grado di rientrare in autonomia.
Subito è stato inviato elipavullo che però ha dovuto ribunciare alla missione a causa del maltempo. Contattati telefonicamente dai soccorritori, i due sono stati guidati fino al vicino Passo delle Forbici, dove hanno trovato riparo in una chiesa, in attesa dei tecnici. Una volta arrivato un mezzo del Saer i due sono stati accompagnati fino all'abitato di Civago e sottoposto ad un controllo sanitario, anche se non sono state riscontrate particolari necessità mediche.Presenti a Civago anche i Vigili del Fuoco.
Nel frattempo, un'altra squadra del Soccorso Alpino è stata attivata dal 115 per un cacciatore che, nel tentativo di recuperare il suo cane caduto in un dirupo, è rimasto bloccato in una cengia nei boschi di Ligonchio. Dopo un primo tentativo, compiuto dall'elicottero dei vigili del fuoco partito da Bologna, ma fallito a causa del maltempo, l'uomo - un quarantaquattrenne residente in provincia di Reggio Emilia - è stato raggiunto da una squadra del Soccorso Alpino e riaccompagnato alla propria auto senza necessità di tipo sanitario. Non c'è stato nulla da fare, invece, per il cane.