LUZZARA. Un ragazzino di 14 è finito all’ospedale di Reggio Emilia, ieri, dopo essere stato centrato da un’auto mentre era in bicicletta. Il 118 ha mobilitato i soccorsi inviando sul luogo dell’incidente diversi automezzi.
L’incidente stradale è avvenuto nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, in via Circonvallazione Est, all’incrocio con viale Filippini, in pieno centro del paese.
Il ragazzino di 14 anni, residente in paese con la famiglia di origine indiana, si trovava in sella a una mountain bike e stava attraversando l’incrocio, proveniente da via Filippini, lato centro culturale “Zavattini”.
Ma proprio mentre si immetteva in via Circonvallazione Est è stato investito dalla Ford Fiesta condotta da una donna di Luzzara, che proveniva dall’altro tratto di via Filippini, dove c’è la pizzeria “Da Nino”, anche lei con l’intento di immettersi sulla stessa circonvallazione, in direzione di Suzzara.
Nell’urto, che non è stato violento, il 14enne è però caduto a terra battendo la testa. Immediata la chiamata al 118, che ha fatto intervenire sul posto l’automedica della Croce Azzurra di Poviglio e un’ambulanza della Croce Rossa di Guastalla.
Le condizioni del 14enne hanno preoccupato non poco, vista la dinamica dell’incidente e il trauma cranico. Tuttavia il ragazzino è sembrato riprendersi.
Intanto sul posto sono arrivati, per i rilevi e la gestione del traffico, i carabinieri della stazione di Luzzara, che ora dovranno ricostruire la dinamica e le responsabilità.
Secondo una prima ricostruzione sembra che la conducente dell’auto abbia visto all’ultimo secondo il ragazzino sulla bicicletta. Alcuni cittadini accorsi sul posto dell’incidente hanno detto che l’incrocio è poco illuminato e avrebbe bisogno di essere reso più visibile. L’incrocio è regolato da un impianto semaforico. Evidentemente auto e bicicletta si sono mosse contemporaneamente per poi scontrarsi al centro dell’intersezione.
I sanitari hanno caricato il ragazzino in ambulanza e lo hanno trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia con un codice di media gravità. Qui è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Le sue condizioni, tuttavia, non destano preoccupazioni. —
M.P.
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