REGGIO EMILIA . L’Istituto Tedesco Qualità e Finanza ha svolto un’interessante indagine fra i 15 principali istituti di credito con filiali analizzando le condizioni di concessione dei mutui e la soddisfazione dei rispettivi clienti. Alla fine ha indicato una realtà reggiana, il Credem, in prima fila alla pari con la Deutsche Bank.
Ottima valutazione anche per Unicredit e Intesa Sanpaolo. La ricerca non tiene conto solo dei tassi applicati ma passa anche attraverso la customer satisfaction, la soddisfazione della clientela. Lo studio è stato condotto in cooperazione con l’istituto di ricerca ServiceValue e si è basato sul giudizio di 1.616 italiani che negli ultimi dodici mesi hanno avuto contatti con gli istituti bancari sotto esame.
Sette i capitoli di valutazione e classifica con Ottimo e Top. Nel primo gruppo figurano le banche con voto superiore alla media della categoria; nel secondo quelle con voto superiore alla media di tutte le componenti del campione analizzato. A parte la classifica del settore on line.
Ed ecco allora emergere la banca reggiana presieduta dal nostro concittadino Giorgio Ferrari. Credem eccelle in particolare per l’assistenza e la comunicazione con i clienti oltre che nel rapporto qualità-prezzo e nella surroga. Viene invece preceduta nella gamma di offerta di prodotti, nel mutuo digitale, nella flessibilità, dove figura comunque al top. Molte le analogie con la banca tedesca. Deutsche Bank spicca infatti nella comunicazione con i clienti, nella flessibilità, nel mutuo digitale, nel rapporto qualità-prezzo. Alle loro spalle Intesa San Paolo (ottimo giudizio sul fronte dell’offerta dei prodotti, assistenza e comunicazione con i clienti, flessibilità) e Unicredit (in pole per comunicazione con i clienti, flessibilità e mutuo digitale). Seguono infine Bnl –Gruppo Bnp Paribas e Ubi Banca.
Sul fronte delle banche on line conquistano ottime posizioni la Ing Direct e Webank seguite da Che Banca! Dalla ricerca si può trarre la conclusione che la battaglia commerciale per conquistare la clientela è stata per lungo tempo trascurata ma ha ricevuto nuova spinta anche con il web. (l.v.)