BRESCELLO. Quarantun anni fa, il 3 gennaio 1974, moriva a Punta Ala (Grosseto) Gino Cervi, indimenticato protagonista, insieme a Fernandel, dei cinque film della saga Peppone e Don Camillo, tratti dai personaggi letterari creati dallo scrittore parmigiano Giovannino Guareschi e girati a Brescello (alcune scene anche a Boretto), ribattezzato il Mondo Piccolo, tra il 1952 e il 1965. Abbiamo usato justaxpose, uno strumento che consente di creare menù a tendina per le fotografie, per mostrarvi otto immagini di ieri e di oggi. Tutte le foto sono state tratte da Il mondo di Don Camillo, attrazione turistica di Brescello, cui va il nostro ringraziamento.
Istruzioni. Dovete semplicemente spostare il cursore da destra verso sinistra o viceversa: spostatelo del tutto verso uno dei due lati se volete vedere una sola immagine al 100 per cento.


Ecco, invece, com'è cambiato il municipio di Brescello, dove oggi campeggina l'effigie di Peppone e don Camillo.


Ecco in questa foto don Camillo che percorre il viale della stazione e com'è diventato, oggi, lo stesso tratto.


A proposito di stazione, ecco l'edificio com'era ieri e com'è diventato oggi.


Non esisteva all'epoca, ovviamente, il Caffè Don Camillo, nella piazza centrale del paese


Suggestivo anche il cambiamento della centralissima via Gilioli, sessant'anni fa percorsa in motorino e oggi piena di auto in sosta.


Nell'immagine di ieri don Camillo percorre argine Enza, su una carraia che oggi è stata invece asfaltata.

