CASTELNOVO SOTTO. Viveva in paese, in via Montessori, El Hammdaoui Said, l'operaio di 43 anni morto ieri alla Landini.
Con lui la moglie e due bambini, un maschio e una femmina, che frequentano le scuole medie del paese. La donna è in attesa del terzo figlio.
Said lavorava alla Landini già da 17 anni; era stato assunto nel 1990 e da allora aveva sempre lavorato per la grande azienda che si trova sulla statale 63, alle porte del paese.
In questi lunghi anni era diventato quindi un operaio esperto. Conosceva bene mezzi e macchinari con i quali lavorava ogni giorno. Una confidenza che forse potrebbe essergli stata fatale.
Ma, come sempre accade in questi casi, i tecnici della Prevenzione e sicurezza sugli ambienti di lavoro dell'Ausl di Reggio verificherà anche la corretta applicazione delle norme in materia, per valutare se vi siano responsabilità da parte dell'azienda.
Ora la salma è a Coviolo a Reggio; solo dopo l'autopsia, lunedì, i familiari potranno disporre il funerale. (m.f.)
Lascia la moglie incinta e due figli
